La cantante francese Francoise Hardy, icona degli anni ’60 e del movimento ye-ye, ci lascia all’età di 80 anni.
La cantante, scrittrice e attrice Francoise Hardy, una delle figure più iconiche degli anni ’60 e volto del movimento ye-ye, è scomparsa all’età di 80 anni. Hardy, amata per il suo stile unico e le sue canzoni indimenticabili, era malata da tempo.
Un lutto che scuote il mondo della musica.
Francoise Hardy: addio all’iconica cantante francese
Il figlio della cantante Hardy, Thomas Dutronc, ha condiviso sui social una foto di lui da giovane accanto alla madre, accompagnata da un breve messaggio: “La mamma se n’è andata“. Così il figlio della cantante ha annunciato la scomparsa della madre.
Françoise Hardy esordì nel mondo della musica con il brano “Tous les garçons et les filles” nel 1962, un successo mondiale che ha venduto oltre due milioni di copie. La canzone, che esplorava i temi del disagio adolescenziale, diventò un inno generazionale. Nel 1963, partecipò all’Eurovision Song Contest con “L’amour s’en va”, piazzandosi al quinto posto.
Francoise Hardy: il successo in Italia
In Italia, Françoise Hardy ottenne grande successo con brani come “È all’amore che penso” e “L’età dell’amore”, quest’ultimo raggiungendo il primo posto in classifica. Nel 1966, partecipò al Festival di Sanremo con “Parlami di te”, esibendosi in coppia con Edoardo Vianello. Nel suo repertorio c’è anche “La Maison où j’ai grandi”, una cover del celebre “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano.
La presenza di Françoise Hardy in Italia non si limitava alla musica. Infatti, èartecipò a diversi programmi televisivi come “Chez Vous” di Enzo Trapani, “Diamoci del tu” con Caterina Caselli e altri ancora. Hardy recitò anche in vari film tra il 1963 e il 1972, tra cui “Il Castello di Svezia” del 1963.
L’influenza di Françoise Hardy si estendeva anche al mondo della moda. Durante gli anni ’60, fu un’icona di stile, vestendo creazioni di designer come André Courrèges, Emmanuelle Khanh, Paco Rabanne e Yves Saint Laurent. Infatti, il suo stile ha continuato a ispirare stilisti come Nicolas Ghesquière di Louis Vuitton.